Chi non conosce il calendario dell’Avvento? 24 finestrelle da aprire una alla volta dal 1° dicembre alla Vigilia, cioccolatino dopo cioccolatino. Una simpatica tradizione natalizia che quest’anno arriva in Trentino sotto forma di lotteria di beneficenza. L’iniziativa, organizzata per la prima volta nel 2020 dai Lions di Merano e ormai appuntamento fisso del Natale altoatesino, è diventata ora uno dei “service” – ossia dei progetti solidali – anche dei Lions Club del Trentino. Alla conferenza stampa di martedì 31 ottobre, a Palazzo Benvenuti a Trento, i Lions trentini hanno presentato e illustrato in dettaglio il Calendario dell’Avvento del Trentino.

Come funziona: finestrelle, premi ed estrazione

Il Calendario dell’Avvento di Lions ha 24 finestrelle come la versione classica, ma al posto dei cioccolatini ci sono dei premi e buoni offerti da rinomante imprese trentine: dalla spa all’aperitivo, dai buoni sconto ai voucher d’acquisto, dall’oggettistica ai vini, fino al gran finale del 24 dicembre. Ogni calendario è contrassegnato con un numero identificativo che parteciperà all’estrazione: i numeri vincenti verranno pubblicati giorno per giorno sulla pagina “Estrazioni” di questo sito e su “l’Adige”.

Dove si compra: punti vendita e ordine online

È possibile acquistare i calendari da subito fino al 30 novembre sia nei punti vendita convenzionati, sia ordinandoli direttamente sul sito. Inoltre, il calendario sarà in vendita anche presso la postazione dei Lions Club del Trentino ai Mercatini di Natale di Trento.
Il costo è di € 5 ciascuno. Da comprare per sé o da regalare ad amici, familiari o – perché no – al personale della propria azienda. Sempre nell’idea che quando si tratta di beneficenza anche il più piccolo contributo è prezioso.

Com’è stato finanziato: la generosità degli sponsor trentini

“Il Calendario dell’Avvento è stato possibile solo grazie al sostegno delle tante imprese che hanno messo a disposizione i premi e coperto tutte le spese di realizzazione”, ha spiegato durante la conferenza Antonella Chiusole, presidente dei Lions di zona, elencando gli sponsor nome per nome. Si tratta di aziende e strutture di tanti settori diversi e sparse su tutto il territorio provinciale, a dimostrazione che la solidarietà e la voglia di fare del bene sono valori trasversali. I loghi dei sostenitori sono riportati sul calendario, qui sul sito e sullo sponsor wall che fa da sfondo agli eventi ufficiali.

Come saranno utilizzate le somme raccolte: un ecografo pediatrico e tante donazioni

Il sostegno finanziario degli sponsor ha fatto sì che il ricavato netto delle vendite potrà andare interamente in beneficenza. Accanto a diverse piccole donazioni a progetti solidali locali, i Lions Club del Trentino hanno previsto di destinare la quota maggiore all’acquisto di un ecografo pediatrico. L’apparecchio, individuato in collaborazione con l’associazione ACHIPÈ (Amici della Chirurgia Pediatrica) e l’APSS, verrà donato ai reparti di Medicina Pediatrica e Chirurgia Pediatrica dell’Ospedale Santa Chiara di Trento. Il Dott. Enrico Ciardini, direttore dell’Unità di Chirurgia pediatrica, ne ha delineato le caratteristiche e l’importanza in un video che è stato proiettato durante la conferenza stampa, a cui hanno fatto seguito anche le sentite parole di ringraziamento ai Lions espresse dall’assessora provinciale Stefania Segnana.

Insieme nella solidarietà: i Lions Club del Trentino uniscono le forze

La solidarietà unisce e i Lions, con il motto “we serve”, ne sanno qualcosa. “Organizzare il Calendario dell’Avvento del Trentino è stata un’avventura entusiasmante che ci ha dimostrato ancora una volta che la cooperazione va di pari passo con la solidarietà”, ha commentato Margherita Cogo del Lions Club Trento del Concilio, club coordinatore del progetto. “Questo progetto ci rende particolarmente orgogliosi perché è stato capace di coinvolgere diversi tipi di attori, che hanno saputo mettersi in rete. Ognuno ha dato una mano e solo unendo le forze siamo riusciti a realizzare questa prima edizione del calendario.”

Un’iniziativa che, guardando alla nomina di Trento come Capitale Italiana ed Europea del Volontariato 2024, racconta il ruolo fondamentale dell’associazionismo per il bene di tutti. Perché quella di Lions è “una passione vera per la comunità”, come l’ha definita nel suo intervento il sindaco di Trento Franco Ianeselli.

 

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